Tsunami red Painting

Ciro Guerra-born in Naples in 1957, live in Turin since 1981 where I live and work. Self-taught, in the early years I attended school the International School Corporation, "drawing, painting, graphic design, learning techniques and methods for making art. The roots of my move from figurative painting until you get to Informal. Work in the railways, where I have placed my artistic skills from 1990 to 2000, I worked in Italy on behalf of FS in restoration activities, creation of large trompe l'oeil in environments stations, art direction for activities station, advertising graphics and large installations graphic / pictorial for the railway to Turin (Piazza Statuto). In recent years, in my paintings, and graffiti appeared archaic languages that have pure value of sign painting, seemingly philosophical meanings, which interact and fit in the color and material enriched and that as a message affirming the importance painting in the design and philosophical ethics. Pitch periods of total immobility with periods of frenzied pictorial creation. Using various techniques using acrylics, with the help of glue, chalk, and sand (Sahara) which he recorded with primitive signs, lettering and scratches, the titles of my works come work in progress and take up the identity and character on the canvas when the observer takes possession. Ciro Guerra- nato a Napoli nel 1957, risiedo a Torino dal 1981 dove vivo e lavoro. Autodidatta, negli anni giovanili ho frequentato la scuola "International School Corporation" di disegno, pittura, grafica pubblicitaria, apprendendo tecniche e metodi per fare arte. Le radici della mia pittura passano dal figurativo fino ad arrivare all'Informale. Lavoro nelle Ferrovie dello stato, dove ho messo a disposizione le mie capacità artistiche dal 1990 al 2000, ho operato sul territorio nazionale per conto delle FS in attività di restauro, realizzazioni di grandi trompe l'oeil in ambienti di Stazioni, direzioni artistiche per attività di stazione, grafica pubblicitaria e grandi istallazioni grafiche/pittoriche per il passante ferroviario di Torino ( piazza Statuto). Negli ultimi anni, nella mia pittura, sono comparsi graffiti e linguaggi arcaici che hanno puro valore di segno pittorico, apparentemente senza significati filosofici, i quali dialogano e si inseriscono nel colore e nella materia arricchendola e che hanno come messaggio l'affermare l'importanza della pittura nella concezione etica e filosofica.