Fabio Bruno

Nato a Catania nel 1964, fin dall’infanzia ha dimostrato una particolare predisposizione per l’arte figurativa.

Ha cominciato cimentandosi prevalentemente nel disegno a matita e carboncino, collezionando una infinità di opere raffiguranti più che altro soggetti legati alla cultura ellenistica o neoclassica.

La vera svolta è avvenuta in un passato abbastanza recente, quando per puro caso, venendo a contatto con la pittura acrilica, è riuscito a trovare in essa la via più idonea per esprimere la sua creatività, intraprendendo all’improvviso un percorso diametralmente opposto a tutto quanto prodotto negli anni precedenti.

L’accostamento di colori forti e vivaci assieme alla scelta di ricorrere a temi e paesaggi fantasiosi o addirittura irrealistici, lo ha portato infatti verso una forma di espressione più moderna e liberista, svincolata da artificiose costruzioni formali, ma proiettata piuttosto al raggiungimento di un equilibrio armonioso tra rappresentazione e contenuto dell’opera.

Dietro a ogni sua tela si cela un messaggio incalzante che, seppure concepito in piena consapevolezza, resta comunque aperto a ogni sorta di libera interpretazione da parte dell’osservatore.