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Elidon Mucaj, nato il 01/07/1976 in Albania, fino al 2008 abita ad Arezzo, attualmente vive e lavoro a Milano Trasferitosi in Italia nel 1991, nella città di Arezzo dove sia vicina alla pittura da autodidatta, dopo un sogno; in toscana partecipa a diverse mostre, approfondendo le tematiche surrealiste più recenti, da Francis Bacon, alla scuola d i Lipsia, dedicandosi alla sperimentazione di colore e forme,libere da impostazioni accademiche,dipinge delle figure che sono colte in momenti di crisi ,momenti di acuta consapevolezza della loro moralità nella loro natura animale.cerca delle figure che siano a volte in una nebbia (paura),traspare una figura di essere umano incerta e dolente della propia incompleta imperfezione , a tratti religiose in scene dominate da un silenzio ed un senso di vuoto metafisico. l'immaginario di Elidon è sostenuto tecnicamente da una pittura con una potente capacita di;presa;con un 'assoluta immediatezza visiva costruita con la fermezza del contorno, la vivacità del colore steso in campiture precise,distinte,a delimitare i volumi.Per l'artista la natura celebra in fondo le profondità dello spirito umano,per contrasto,in un racconto sempre sostenuto nelle vibrazioni dell'impasto e nel l' indefinizione di segno ,riesce a esprimere la stessa vibrante e irrequieta atmosfera degli ambienti che traccia.Ambienti che talvolta si chiudono in delicatissime sacre rappresentazioni dove ancora sembra inevitabile la deformazione dei corpi ,come nell' MI SONO PERSO NAVIGANDO. Dal 2008 si trasferisce a Milano, amplia il formato delle sue tele, arrivando a monumentali scene spaesati di improbabili tuffi nell 'oscurità, ed enormi spazi infuocati dove l'anima del uomo è sopraffatta dal colore.Poi nella ricerca artistica Elidon non usa solo il medium olio su tela,usa la scultura ,il vetro , il miele,pane macerie, chiodi,sigarette,smalto,fotografia.