Brescia, lombardia, Italy
"Prendendo spunto dalla figura della mela e utilizzandone la forma come base costruttiva ho poi modi...
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"Prendendo spunto dalla figura della mela e utilizzandone la forma come base costruttiva ho poi modificato il più possibile l'esterno di ognuna delle mele proposte, ottenendo così una sorta di ritratto colorato di una società in cui si ha una forma comune e una cultura differente"
Milena Bini
TESTO CRITICO
Dal panorama iconografico della cultura New Pop, giungono gli ingrandimenti nello stile della Pop storica di Oldenburg: le mele di Milena Bini (Brescia, 1972), ma si differenziano dall’allure kitsch di questa tendenza per il materiale di cui sono fatte, derivato dalla tradizione storico-artistica del Mediterraneo: la ceramica, ben distinta dalle materie plastiche smaltate e lucidate della tradizione New Pop. Sono sculture smaltate uniche nella loro eleganza formale. Celano una grande lavorazione manuale, una perizia tecnica ottenuta frequentando corsi di pittura e scultura; come sostiene l’artista stessa “L'arte è il mezzo per comunicare il mio vissuto. Ho provato e sperimentato varie tecniche, cercando di trovare la mia identità, scuola dopo scuola...dalla pittura alla scultura, ai cortometraggi”. Il modulo costrutti...
Nel 1994 vince il primo premio di pittura alla mostra Artestrasse (Bs). Il suo spirito libero e la sua
voglia di sperimentazione la portano fuori dal contesto stereotipato della LABA. Libera Accademia di
Belle Arti di Brescia e parte per un'esperienza missionaria in Brasile, dove realizza dei murales in un
orfanotrofio. Dal 2004 inizia un percorso che la porta a spaziare in diversi campi artistici, dalla pittura
alla scultura, fino al cortometraggio, seguendo corsi di pittura ad olio (sua prima passione)
acquerello, disegno con modelli dal vivo, scultura e decorazione presso varie scuole: il Liceo Artistico
Caravaggio (BS) e l'Olivieri di Sarezzo, la scuola di "Arti e Mestieri" Ricchino di Rovato, l'AAB.
Associazione Artisti Bresciani e segue un percorso "l'arte come cura del corpo e dell'anima" presso il
Museo di Santa Giulia a Brescia. Nel 2007 e nel 2008 espone all'AAB. Nel 2008 vengono donati in
occasione della rassegna artistica del centenario della Olivetti dei suoi disegni a gesso su legno
realizzati in loco ed esposti al Museo Olivetti di Ivrea (To), un acquerello è in mostra permanente al
Museo Lechi Montichiari (Bs) sempre nel 2008 illustra una storia per la Fondazione Telethon. Nel
2012 partecipa al video Car...