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Why I have adopted the zipper - 2011 Painting

Charlotte Ritzow

Italy

Painting, Acrylic on Canvas

Size: 22.4 W x 26 H x 3.9 D in

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About The Artwork

Why I have adopted the zipper - 2011 I adopted the zipper as an expressive instrument, such as a symbol or metaphor of everyday life.The zipper opens and closes like a flash, start a race and arena at the point of arrival. Begins and ends, such as dialogue, hope, love and life.Not only that opens and reveals and conceals or greenhouse. The revelation promotes truth closure simulation, denial, betrayal of sincerity.The hinge, for better or worse, part of the daily life, all of us, the pages, the simplest or the most twisted of our existence.The hinge holds our personal relationships, and interviews with consolidation, solidarity and friendship, trust and future. But at the same time, and on the contrary, hidesreality, refuses the interview raises a boundary, a barrier keeps places denied and driven away the prospect.It opens as a horizon of images and closes like chest of silence, as a gravestone of the past.Can be translated in the absoluteness of an ‚idea, in the memory, imagination, consciousness and interiority.You may even think that the zipper is a portrait, social, moral, of the individual and of his soul.It ‚a simple thing but it‘s a thousand pages of reading and in this I find fascinating. Charlotte Ritzow, 2011

Details & Dimensions

Multi-paneled Painting:Acrylic on Canvas

Original:One-of-a-kind Artwork

Size:22.4 W x 26 H x 3.9 D in

Number of Panels:2

Shipping & Returns

Delivery Time:Typically 5-7 business days for domestic shipments, 10-14 business days for international shipments.

Charlotte Ritzow è nata a Berlino il 05 marzo 1971. Dopo essere partita da un figurativo tradizionale, Charlotte Ritzow è approdata ad un figurativo-informale che è già di per sé un binomio quanto mai singolare, difficile da concettualizzare e ancor più da realizzare. Il suo stile è un felice connubio fra un approccio lineare e spartano di natura diremmo quasi "teutonica" e una predilezione per un calore e una solarità di schietta natura mediterranea. Di lei hanno scritto con toni entusiastici critici del calibro di Alessio Calestani e Paolo Levi. Decine di sue opere sono state aggiudicate nelle principali case d'asta italiane. L'artista è riuscita nell'impresa attingendo a un ricco bagaglio di energia, oltre che di tecnica, che le ha permesso di trascendere i limiti del singolo oggetto rappresentato. In effetti più che di un oggetto si tratta di un concetto-oggetto. E proprio in questo sta la sua bravura: far emergere da un semplice elemento una miriade di allusioni e riflessioni che si amplificano fino a diventare un vero e proprio microcosmo. Due i concetti-oggetti che monopolizzano la sua produzione, almeno quella più recente: la chiave e la cerniera. Oggetti che esprimono un messaggio che include il proprio contrario: l'apertura e la chiusura. Prendiamo la chiave... Una piccola galassia di chiavi compone un gioco dialettico di aperture e chiusure orientato ad un mondo che deve essere continuamente scoperto e riscoperto. Un mondo connotato dal contesto cromatico in cui le chiavi si collocano... Felicità, malinconia, attesa, speranza... Ma più che a questo nuovo mondo, l'artista si sofferma (e ci ferma) sulla sua soglia, cioè sull'attimo in cui la sua (e la nostra) mano sta per afferrare la chiave...Per entrare o uscire, o per una simultaneità di queste azioni. Allusioni e illusioni appunto che concorrono ad affollare il quadro pittorico delineato con scarna ma precisa intelligenza. Sulle cerniere il meccanismo che scatta è analogo. In questo caso però, ad una atmosfera quasi sospesa e indefinita, subentra soprattutto il senso del confine. E i territori che vengono demarcati risultano non meno misteriosi dei mondi latenti evocati dalle chiavi. La cerniera, che interseca la tela con inconsci richiami alle fenditure di Fontana, apre e chiude allo stesso tempo dei domini che, pur chiaramente definiti, non perdono affatto ai nostri occhi, anzi accrescono, la loro ineffabilità.

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