il filo che ci unisce Painting

Laura Corre esplora la realtà multiforme del mondo femminile, toccando temi come immagine corporea, stereotipi, femminismo, rapporto psiche-corpo, traendo ispirazione sia dalla sua esperienza vissuta che dalla cultura e dalla società contemporanea. In questa ultima serie in corso, “Amando natura”, Laura Corre unisce due dei suoi soggetti preferiti, il mondo femminile e la natura. Le piante si offrono come "giungla d’estasi", riparo e fuga, fonte di ossigeno e d’amore, piacere fisico e mentale. Un invito a riconnettersi con la natura, soffermandosi sulla questione ecologica sempre più incalzante al giorni d’oggi. La connessione con la natura è una relazione profonda basata su un attaccamento emotivo in cui essa ha un significato importante nella nostra vita. Ogni dipinto esprime un’emozione, un pensiero diverso riguardo al nostro rapporto con la natura. Mentre in “Sogno” e “Respiro” prevale la visione estatica, in “Equilibrio” un fiore (uno qualsiasi, ovvero tutti) in bilico sulla bocca, rappresenta noi, il nostro equilibrio fisico e mentale, un equilibrio instabile tra lo stare bene e lo stare male, e quello dell’ecosistema del pianeta terra, sempre più minacciato. In “Ascolto” (ispirato dal “Canto degli alberi” di Hesse ) sono raffigurate cuffie-antenne per captare le vibrazioni delle piante e trasformarle in musica. Fili d’erba simboleggiano talvolta un legame precario (come in “Intreccio” e in “Il filo che ci lega”) mentre in “Nutrimento” la foglia mangiata rappresenta un nutrimento fisico e mentale.

Painting:Oil on Canvas

Original:One-of-a-kind Artwork

Size:31.5 W x 31.5 H x 0.8 D in

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